E’ iniziato come un gioco con i nostri ospiti in una delle tante, purtroppo, giornate di pioggia dell’ultimo periodo. Tra un caffè e una chiacchiera alla fine ci siamo raccontati con loro.
Da queste chiacchiere in compagnia abbiamo deciso di tirar fuori quelle domande che ci vengono fatte maggiormente dai nostri ospiti così che chi legge il nostro piccolo blog possa capire chi siamo e chi potrà ospitarlo nella sua vacanza in campagna qui al Valgrande. Insomma un’intervista a cuore aperto che speriamo vi faccia piacere di leggere!
Quale percorso di vita e professionale vi ha portati ad aprire un agriturismo?
Monica: vengo da un esperienza lavorativa c/o un agenzia di servizi pubblicitari, ho un diploma magistrale e un diploma di laurea in studi turistici. Provengo da una famiglia di agricoltori e nell’ attività agrituristica ho coniugato la passione per l’ insegnamento, per il turismo e per l’ agricoltura.
Alberto: provengo da una famiglia di agricoltori, un azienda storica dove ho visto passare generazioni di collaboratori agricoli, un azienda come una piccola piazza dove si trovavano operaie, operai e i lori figli, una piccola comunità. Con la consapevolezza degli anni ho intuito che il modo di operare dei ns. nonni non poteva più funzionare… e ho cominciato a diversificare a trasformare da azienda produttrice di beni ad azienda produttrice di servizi.
Perché avete scelto di rimanere in Polesine per la Vostra attività, non era meglio andare da qualche altra parte?
Alberto: In Polesine siamo nati, c’è un legame con il territorio, dove sono le nostre radici.
Secondo voi perché una persona dovrebbe scegliere un agriturismo gestito a livello famigliare, piuttosto che un hotel?
Per l’ accoglienza più calorosa, per un servizio quasi personalizzato che si propone ad ogni ospite che viene a Valgrande.
Cosa caratterizza la struttura dell’agriturismo Valgrande da altri agriturismi?
La sensazione di entrare “in casa” di Monica e Alberto. Il privilegio di ricevere attenzioni ma al tempo stesso la libertà di gustare momenti di tranquillità assoluta. Il piacere di trascorrere momenti tra amici.
Quali attività è possibile svolgere all’interno dell’agriturismo Valgrande?
Monica: Piccoli laboratori di cucina,(pane, pasta, biscotti) la preparazione di marmellate, passate di pomodoro, la possibilità di raccogliere le verdure dall’ orto, passeggiare nel verde.
Sappiamo che avete intrapreso la via del biologico per il vostro orto, quali sono in breve, i criteri che avete adottato per iniziare questa tipologia di coltivazione?
Da quest’anno abbiamo intrapreso la strada del biologico non solo nell’ orto ma in tutta l’ azienda agricola. Il disciplinare prevede due anni di conversione, meglio dire “depurazione” perché non possiamo usare alcun concime o fitofarmaco di origine chimica ma solo di origine animale o naturale.
Che cosa coltivate nel vostro orto biologico?
Alberto: Tutti gli ortaggi che si possono trovare in un orto di pianura, quegli stessi ortaggi che ci indicano le stagioni.
Quali prodotti è possibile assaggiare presso il ristorante dell’ agriturismo Valgrande? Molti provengono dal vostro orto biologico?
Monica: La nostra cucina offre piatti della tradizione regionale dai salumi di nostra produzione, al prosciutto di Montagnana. I primi a base di pasta rigorosamente fatta in casa con verdure del nostro orto o con i ragù fatti con il pollame che alleviamo noi, focacce e dolci della tradizione familiare veneta.
Cosa amate di più del vostro lavoro?
L’ aver creato un’ attività “in progress”, cioè un attività che non smette mai di svilupparsi perché in ogni momento ci sono nuove esigenze che diventano per noi spunti, “scintille” che fanno frullare le nostre menti di imprenditori. Non tralasciamo la soddisfazione inoltre di rendere continuamente ”viva” un azienda agricola che è il lascito di famiglia e al tempo stesso una risorsa per la comunità così come lo era un tempo: l’azienda agricola è nuovamente la “corte” , luogo di iniziative e attività.
Cosa consigliereste di fare a un ospite che desidera soggiornare presso la vostra struttura?
Agli ospiti che soggiornano da noi consigliamo di assecondare e di lasciarsi prendere dal ritmo lento della campagna e della natura. Non imponiamo orari prefissati per il risveglio e per la colazione, proponiamo di soggiornare slow….
I riconoscimenti di Albergabici e l’entrata in Agricycle, avete fatto una scelta precisa: ospitare ospiti amanti della bicicletta, quali itinerari consigliate loro da fare in bici nel nostro territorio?
Aderiamo ad associazioni cicloturistiche nell’ intento di promuovere l’ uso della bicicletta delineando percorsi per qualsiasi ciclista, percorsi che valorizzano la campagna polesana e i tesori della nostra terra, case rurali, piccole botteghe e prodotti.
Che cosa consigliate di vedere nel Polesine a tutti gli altri ospiti che avete?
Il Polesine merita di essere scoperto: agli amanti della natura consigliamo il Parco regionale del Delta del Po, l’arte e la cultura ci portano a visitare Rovigo, Fratta Polesine, Lendinara , Badia Polesine, un piccolo gioiello si trova a Bergantino, il Museo della giostra. A proposito, scaricate la nostra guida gratuita! 😉
Qual è la vostra più grande soddisfazione?
Essere riusciti in un’impresa che, nel 2003 quando abbiamo iniziato, era stata ritenuta una pazzia perché ci troviamo a Runzi..
Diteci tre motivi per venire al Valgrande!
Tranquillità, cibi naturali, serietà.
Cosa vi augurate per il futuro?
Un po’ di fortuna!!